Foggia riparte dalla musica con la 13esima edizione del Concorso Musicale Nazionale Umberto Giordano.
Il concorso rientra tra le iniziative promosse dall’Associazione Musicale “Suoni del Sud” con l’intento di divulgare la cultura musicale e di creare occasioni di crescita culturale. Debutta per la prima volta nel 2009 da un’idea di Lorenzo Ciuffreda e Gianni Cuciniello, ottenendo un discreto successo e coinvolgendo anche la comunità scolastica.
Da questa esigenza è nata l’idea di istituire la sezione denominata Talent Voice – Canto moderno “Premio Gino Sannoner” aperta a tutti coloro che fanno parte di scuole musicali i quali si sono potuti esibire, con l’esecuzione di un brano ciascuno durante la gara, alla presenza dei vari giurati che si sono avvicendati in questi anni: Cheryl Porter, Maria Grazia Fontana, Luca Pitteri, Peppe Vessicchio, Piero Pelù, Elio e Silvia Mezzanotte.
Per la tredicesima edizione presidente di giuria è stato Red Canzian: “È importantissimo ritornare a parlare di musica, vivere di musica, emozionarsi di musica. Questo è quello che è successo in questi giorni qui a Foggia in questo contest bellissimo. Ci sono tante speranze nella voce di questi ragazzi. C’è qualcuno che è molto forte. Quei bauli dove ci siamo appoggiati per fare la giuria lasciano presagire che forse partiremo presto in tournée a fare il nostro lavoro. C’è bisogno di questo, la musica fa sentire anche meno il dolore del momento che abbiamo vissuto e che continuiamo ancoa a subire io credo che siano cose molto importante queste”.
A causa della pandemia in corso, la tredicesima edizione si è svolta in loco solo per gli addetti ai lavori ma è stata trasmessa in streaming, ottenendo ugualmente un grande seguito come ha dichiarato uno degli organizzatori, Gianni Cucinelli: “Noi siamo felicissimi. A causa del Covid l’organizzazione è stata faticosa, tanti i problemi ma ci siamo riusciti. Ora proviamo una grande soddisfazione per l’ edizione di quest’anno siamo riusciti comunque ad entrare nelle case della gente grazie allo streaming. Ora penso già alla prossima edizione ma con tanta gente in sala”.
In questa edizione anche la novità costituita dal Premio della Critica “Stefano D’Orazio” che ha ottenuto un grande successo dagli addetti ai lavori e critici musicali di note testate giornalistiche. Non è mancato nemmeno il supporto da piccole e grandi attività economiche lungimiranti, che apprezzano l’importanza del concorso per il nostro territorio.
Infine, anche quest’anno sul palco tanti talenti nostrani: sul sito ufficiale, nella sezione albo, i vincitori delle varie sezioni della tredicesima edizione.
