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un perfetto cavaliere

Capodanno, il perfetto cavaliere

“Quasi ogni Capodanno l’ho trascorso a fare baldoria con gli amici di sempre. Ma a lungo andare anche questo divertimento si è affievolito. La voglia di cambiare e di trascorrere la notte più magica dell’anno con delle persone nuove e stimolanti mi fece trovare il coraggio di fare un invito ad una ragazza che conoscevo pochissimo per passare il Capodanno con lei. Chiaramente nulla era stato deciso in anticipo e mi fece molto piacere sapere che fortunatamente, anche lei non si era organizzata ed accettò entusiasta il mio invito.” Queste parole sono state confessate dall’uomo che ha salvato il mio Capodanno (se non avete letto la pagina precedente vi consiglio di dare un’occhiata alle prime righe) e che riducendosi all’ultimo minuto si è presentato al locale con una mise semplice, direi quasi natalizia,come conferma che la nostra serata assieme non era stata minimamente progettata. A questo si aggiunge che la maggior parte degli uomini sa che in queste occasioni gli occhi delle donne…Saranno tutti per le altre donne (per controllare chi è vestita meglio) e che come diceva una maestra di stile,Coco Chanel, “un uomo può indossare ciò che vuole ma resterà sempre un’accessorio della donna.” Ma non pensate che questi siano giustificazioni sufficenti per cadere nell’anonimato del solito vestito. Per essere degni cavalieri delle dame che abbiamo istruito nelle pagina precedente vale almeno la pena tentare e mettere in atto gli esperimenti di stile che arrivano numerosi anche dalle passerelle maschili. Se la vostra donna si avvolgerà in eventuali colli o pellicce a voi toccherà indossare un giaccone in panno con doppia fila di bottoni:è un uomo dall’aspetto distinto quello che propone Chanel ma che sotto il cappotto esprime la sua spensieratezza con una blusa in crèpe de chine e collo jabot che ricade eventualmente fuori dal cappotto. L’uomo Gucci invece si presenta con un cappotto oversize spiegato in lana con motivo a rombi sulla fodera:un invito intrigante affinchè lo sguardo femminile indugi oltre il cappotto. Hugo Boss fa notare il suo uomo proprio grazie alle geometrie: quadri stilizzati su fondo nero decorano una giacca in lana e un pantalone in cashmere. Per esibire questo stile dimenticaveti di eccedere con eventuali accessori e estirpate la barba fino all’ultimo pelo.Eleganza allo stato puro per l’uomo Fendi. Chi non è obbligato a portare il classico vestito per lavoro può irrompere sulla scena del conto alla rovescia che ci porta dritti dritti al nuovo anno con un abito sartoriale che si sfuma in diversi grigi alla luce dei fuochi d’artificio e su una camcia candida osa addirittura un papillon in tinta. Fa concorrenza alla donna, l’uomo di Roberto Cavalli:per ricreare questo stile occorre una buona dose di spregiudicatezza,ironia e un buon senso della moda ma per una sola notte si può decisamente azzardare. La giacca è da sera monopetto in tessuto lurex glitter con dettaglio in cristallo sui polsi da abbinare ad una camicia skinny in popeline e pantalone rigoroso. Se avete sentito qualche donna di vostra conoscenza parlare della comodità dei leggings sappiate che potreste usufruirne anche voi:Richmond li crea grigi e morbidi anche per l’uomo e li abbina a mocassini in vitello bicolore nero e rosso; richiama il tutto con una cravatta in seta a specchio rosso deneuve. Anche se il Capodanno porta i nostri pensieri al futuro un tuffo nel passato lo si può sempre fare con l’abito; l’uomo vestito da Salvatore Ferragamo è un dandy: doppio petto in panno di lana e cashmere color beige naturale, maglia a collo alto in pura lana color navy e cappello in feltro di lepre beige. Per chi anche durante quella notte non rinuncia a classe e compostezza e progetta già concretamente il nuovo anno. Armani si fa notare con una giacca “bowie” monopetto grigio chiaro con ombreggiatura bouclè e pantaloni skinny della medesima fattura. Dedicato ai più giovani lo stile alternativo e a cipolla di Iceberg: un giaccone in camoscio color crema cela un corpo tonico e fresco su cui scendono meravigliosamente una camcia immacolata e uno scaldacuore (proprio come quelli femminili) in lana grigio da slacciare al momento opportuno uniti a un pantalone in cotone sempre grigio e ad inaspettate scarpe da tennis bianche per sostenere un uomo che ballarà initerrottamente fino all’alba. Nell’arcobaleno che l’uomo modaiolo del 2009 può sfruttare (verde pistacchio, blu, porpora, grigio, rosso) Dolce e Gabbana spiazza facendo tesoro del colore dell’eleganza per eccellenza:il nero. Così camicia e pantalone skinny con cintura si colorano rigorosamente di questa tonalità. L’unico guizzo di luce viene catturato dalla cravatta e dal colletto della camicia realizzati in raso. Insomma se proprio volete uscire dagli schemi almeno per una notte cercate per lo meno provare uno stile diverso dal solito;giocate con i colori e non esitate a sperimentare le novità. Non perdete mai di vista che un buon risultato deve comprendere necessariamente il buon gusto ed esaltare il vostro corpo, mai involgarirlo. I capelli lasciateli naturali e curati. Solo chi li porta lunghi può bagnarli e pettinarli all’indietro a mo’ di vero gentlmen. Se nonostante tutto il vostro cuore tifa per l’intramontabile completo e camicia bianca concedetevi almeno un pizzico di glamour con le scarpe: Cesare Paciotti consiglia mocassini, scarponcini, mezzi stivali o anche ibridi tra questi realizzati in vernice, pitone, camoscio. Una scarpa alternativa unita alla magia della notte di San Silvestro potrebbe portarvi molto lontano, soprattutto con le donne.

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