Esistono due categorie di persone. Quelli che non hanno nemmeno un hobby e quelli che invece ne hanno fin troppi. Sicuramente, questi ultimi, hanno fatto una grande scoperta: coltivare una passione nel tempo libero significa avere un modo – alternativo alla palestra, magari – di rilassarsi, concentrarsi e, perchè no, sviluppare la creatività.
Uno degli hobby più quotati è sicuramente quello della lettura. Per quanto gli ultimi dati non facciano classificare la Puglia come una regione di lettori, in quest’ultimo periodo si è verificata una lieve controtendenza: “Sarebbe scorretto dire che nel nostro territorio non si legge, l’apertura di librerie di catena e non, ne è una prova. Discorso diverso è da farsi sulla qualità di quello che si legge” – spiega Selenia De Michele, responsanbile di una nota libreria all’interno della galleria commerciale della zona ASI.
Insomma i libri restano di gran lunga i compagni migliori a cui i nostri concittadini dedicano il proprio tempo libero: i titoli più richiesti sono quelli del momento, ci si lascia conquistare anche dalla copertina e – fattore non meno importante -dal prezzo.
Ma la libreria è anche foriera di stimoli per chi desidera coltivare altre passioni: è il caso – editoriale in questa circostanza – del lancio dei libri da colorare per adulti che, all’estero hanno fatto una grande fortuna, mentre qui conquistano un pubblico di nicchia più attento alle novità: “I libri da colorare per adulti sono un fenomeno che è arrivato da noi già da qualche anno – spiega la responsabile della libreria – esistono versioni per tutti i gusti dai classici mandala alle parolacce da colorare. Si tratta però di richieste che arrivano solo da qualche interessato che ne è a conoscenza, sicuramente non sono stati un boom come all’estero”.
I libri da colorare per adulti nascevano con l’obiettivo di riavvicinare i grandi al mondo del disegno e del colore che, spesso, viene relegato come un ambito più adatto ai bambini. Ma grandi e piccini restano invece legati da una grande passione che, anche se non più pubblicizzata come un tempo, continua a tenere banco tra gli appassionati: stiamo parlando della collezione di figurine, come ci svela l’edicolante Antonella Iannacone: “Le figurine continuano ad essere richieste da qualche appassionato ma soprattutto dai bambini, ci sono alcune linee della Panini che non hanno subito nessuna battuta d’arresto. Ci sono invece alcune nuove collezioni che magari, seppur pubblicizzate non hanno ottenuto il successo sperato e poi ci sono invece i nuovi marchi legati a serie Tv che abbinano anche giochi e gadget da collezionare che sono molto richiesti anche se conosciuti solo dai più piccoli”. Insomma con sorpresa, la cara vecchia figurina tiene banco tra i piccoli foggiani che magari hanno ereditato anche questa passione dai loro genitori.
E se le figurine si configurano come un hobby del passato, c’è invece un settore che ha conquistato nuovi adpeti con l’avvento dei social, stiamo parlando della fotografia: ” Fino agli anni 2000 – racconta Nicola Loviento, punto di riferimento del settore associazionistico locale – la fotografia era un hobby di nicchia poiché era legato anche ai costi per poterlo praticare: macchine fotografiche, rullini e così via. Oggi, con l’avvento del digitale, questi costi si sono ridotti e la fotografia sembra essere diventato un hobby alla portata di tutti, soprattutto per chi usa i social per condividere il proprio “scatto perfetto”. Per dilettarsi con questo hobby ci sono vari corsi che ovviamente possono conferire solo un’infarinatura a chi decide di dedicarsi a questa passione, dato che la strada per diventare fotografo professionista è lunga e costellata anche da una serie di costi come le apparecchiature e i software che consentono di lavorare in post produzione sull’immagine, tutti aspetti che con i social vengono sottovalutati. La fotografia però è un hobby trasversale che piace a maschi e femmine senza distinzioni di età ed estrazione sociale, almeno stando alla risposta che ottengono i nostri corsi.”
Non c’è una grande distinzione di genere nemmeno tra i foggiani che prediligono altre attività per trascorrere il tempo libero come il giardinaggio, i lavori casalinghi fai da te, sport venatori ed acquatici e “restauri” home made: “Sui nostri clienti abituali, 3 su 10 entrano in ferramenta per acquistare articoli con cui potranno dedicarsi alle loro passioni – dichiara Giovanni Casparrini della storia ferramenta locale – come il giardinaggio, utensili di vario genere, orologi e gps sportivi. Le donne sono quelle che ci chiedono più utensili e anche prodotti per il bricolage e per la messa a nuovo di mobili pregiati e/ o in legno”
Insomma il mondo degli hobby è variegato e, di sicuro, non è circoscritto a questi settori: ci sono ancora tanti foggiani che forse non sono nemmeno a conoscenza delle opportunità che offre in questo senso la nostra città, mentre comunque un piccolo cuore pulsante di appassionati ha già trovato l’hobby del proprio cuore.