Cardigan in cachemire, abitini chiffon, cappelli e accessori vezzosi:così si crea il look dal sapore molto inglese e molto bon ton per l’autunno 2012
Dopo i nomi storici e mitologici affibbiati ai fenomeni atmosferici di questa rovente estate 2012, non poteva mancare un’influenza analoga per il guardaroba. Sarà un autunno all’insegna del glamour post- vittoriano. Questo interessante diktat modaiolo ha preso spunto dalla pluripremiata serie televisiva inglese, Downtown Abbey, ambientata nel periodo tra l’affondamento del Titanic e la Prima Guerra Mondiale. Si tratta del “periodo edoardiano”: caratteristiche principali delle donne erano modi da milady austere e un certo fascino castigato nello stile. Finalmente ora sapremo cosa fare di tutti quei cardigan in cachemire sepolti nell’armadio: considerati fino a poco tempo fa un indumento antiseduzione per eccellenza, adesso cadranno a pennello su abiti in chiffon dalla scollatura quadrata e maniche corte fascianti o con uno spacco sulla spalla. Si gioca con trasparenze e fantasie che si sposano con nuance molto autunnali.
Dal verde pallido, al viola, in un abito possono essere presenti più tessuti come il raso e il pizzo per creare sfumature di colore. Una tinta più audace può esserci negli accessori: cinture di vernice stringono un (eventuale) vitino da vespa anche se non sono disponibili dei passanti. Le collane sono a girocollo vistoso o lunghe e sottili. I guanti lunghi coprono mani e braccia dai primi freddi. Sono stati l’accessorio cult dello scorso inverno e ora si ripropongono in accostamento chic e mai fuori tempo. Mai fuori luogo anche la presenza di svolazzanti foulard, camicette con piccole rouches e abbottonatura con fiocco, abiti o gonne louguette. Si tratta di uno stile bon ton volto più all’esaltazione di una femminilità eterea che materiale. Si ripristina l’attenzione su dettagli corporei dimenticati come il collo – messo in evidenza da nodi strategici di sciarpe, orecchini lunghi e capelli raccolti – le braccia e le gambe. Queste tuttavia non cadranno nello scontato accostamento calza nera come ogni autunno. I collant sono velatissimi ma nei colori grigio fumo, viola, bordeaux e persino con qualche inserto malizioso.
Se invece la gamba non permette questo tipo di collant allora ripiegate pure su parigine o autoreggenti di fattura spessa del colore bianco, panna o marrone. Cloche o cappelli a falda larga e stivaletti stringati completano il look per le due estremità del corpo. Il must adeguato a questo stile è senza dubbio l’ombrello: impazzano i modelli con il pizzo o i ricci in colori ultra femminili. Con questo accessorio si può assumere l’aspetto di una vera dama inglese e ci si può riparare dal sole o dalla pioggia di un qualsiasi pazzo tempo autunnale. In Italia come in Gran Bretagna.
Il pizzo non va in letargo
E’ stato il protagonista incontrastato dell’estate e ci terrà compagnia ancora per molto. Dagli abiti agli accessori , il pizzo è il materiale vezzoso e ultra femminile che si sposa alla perfezione con la tendenza British prevista per questo autunno. In contrasto a capelli raccolti sulla nuca si sfoggiano orecchini grandi e lavorati in cui il pizzo indurito si mischia con pendenti preziosi e pietre. I colori si abbinano a quelli degli abiti. Molto diffuse però le tonalità vinaccio, prugna, bordeaux, verde smeraldo e blu cobalto. Ogni orecchino è una piccola opera d’arte di intrecci e lavorazioni. Avremo anche braccialetti nei medesimi toni scuri ma il pizzo si fa trovare anche sui guanti (per chi vuole osare) corti e come inserto sulle calze. Un materiale ammiccante che increspa la sobrietà dello stile edoardiano.