La sessione estiva è terminata. Anche per gli studenti universitari è tempo di vacanza: l’estate 2014 si profila all’orizzonte fresca, piovosa e troppo breve. Ci sono pochi soldi da spendere- l’Italia sente ancora la crisi – e gli esami da dare a settembre – come ogni anno. Con queste premesse, come si godono le vacanze gli studenti universitari italiani? L’associazione Federalberghi parla chiaro: le prenotazioni sono fiacche, poche le partenze. La maggior parte dei giovani quest’anno resterà in Italia. Le mete più gettonate hanno litorali sabbiosi e acqua bassa a riva. La sabbia è utile per fare lunghe passeggiate per tonificare – gratuitamente – il corpo, l’acqua bassa perché ritenuto lo sfondo ideale per scattare foto da calendario da postare sui social. Pur restando in Italia, chi può non rinuncia a mete note, nella speranza di cuccare con i turisti stranieri. Tra le località più gettonate dai giovani studenti ci sono Cefalù (Sicilia), San Teodoro (Sardegna), Sabaudia (Lazio), Ostuni (Puglia) e Viareggio (Toscana). C’è chi invece per fare economia ha ripiegato sullo stabilimento balneare più vicino casa, accordandosi con gli amici di sempre e magari scroccando l’ombrellone dei genitori. «Quest’anno trascorrerò le vacanze nella mia casa al mare sul Gargano – dichiara Giulia M. 22 anni, iscritta alla facoltà di Agraria – è il luogo ideale per potermi rilassare e ricominciare a studiare, senza troppe distrazioni». Dello stesso avviso anche Chiara B., 24 anni, laureanda in Odontoiatria: «Sono troppo stressata anche per mettermi a prenotare una vacanza! Ci vuole tempo e attenzione per scovare le offerte migliori: quest’anno è andata così, resterò sui litorali romani». Chi cerca spensieratezza invece si è organizzato con anticipo, come conferma Francesco M. fresco di laurea in Medicina:«Sapevo di terminare gli studi a luglio, ho progettato una settimana in Sardegna come regalo di laurea: dopo tutto me lo merito!». Infine chi proprio non può fare a meno di happy hour e discoteche non si lascia scappare il Salento:«Per me l’estate è puro divertimento – specifica Michele S., iscritto alla laurea specialistica in Scienze Motorie – quindi trascorrerò almeno un fine settimana sul litorale salentino, nei posti più vicini alle discoteche famose e rigorosamente dopo ferragosto». Gli studenti in vacanza di solito alloggiano in b&b oppure fittano un appartamento, dividendo la spesa con gli amici. Per risparmiare ancora prediligono spiagge libere, tuttavia chi proprio non ce la fa a rinunciare alla comodità sceglie lo stabilimento balneare in base alla presenza della rete wireless. I primi ad attrezzarsi in tal senso nell’era dei social sono stati il Lido di Venezia, il litorale di Varazze (Liguria), Mazara del Vallo (Sicilia) e il litorale di Paola in Calabria. Una manna dal cielo per chi è sempre connesso dal proprio iPhone o per le aspiranti matricole che si allenano online con i test d’ingresso mentre prendono il sole. Tuttavia una menzione speciale la merita la Riviera Romagnola: target giovane, economica e soprattutto tecnologica. Nei lidi e nelle piscine di Riccione ha fatto capolino il Powerbrella: il primo ombrellone dotato di pannelli fotovoltaici che catturano l’energia solare e la trasformano in energia elettrica per ricaricare cellulari, tablet e così via. Perché non c’è niente di peggio per un giovane studente di restare con la batteria scarica.
