Uovo ieri, ricetta (gustosa)oggi!
Sono volate anche le vacanze di Pasqua 2011: tutti siamo tornati alla vita quotidiana serbando – si spera – piacevoli ricordi e…non solo. Sicuramente le nostre dispense serbano anche qualcos’altro, come i pezzi di cioccolato delle uova di Pasqua che abbiamo ricevuto e aperto il giorno della Santa Resurrezione. Fondente, al latte, firmato o no, grande o piccolo…Qualsiasi sia stata la scelta sicuramente ognuno di noi ha avuto modo di aprire almeno un uovo e di lasciarsi andare senza sensi di colpa all’irresistibile sapore del cioccolato. Ottenuto dalla pianta del cacao, lo si prepara con il burro di cacao (la parte grassa dei semi), aggiungendo polvere dei semi stessi, zucchero e altri ingredienti a piacere da qui le infinite combinazioni per accontentare tutti i palati. E’ indubbiamente uno degli alimenti più consumati al mondo, a tal punto che si parla anche di “cioccolismo”, un termine coniato sulla falsariga dell’alcoolismo per indicare tutti coloro ghiotti di questo dolce alimento a cui proprio non possono rinunciare. Ma se nel momento in cui leggete le vostre uova se ne stanno sbriciolate in maxi pezzi in dispensa – e vi inducono in tentazione ogni santo giorno mentre la prova costume si avvicina – o in frigo – perché le quantità industriali di uova che avete accumulato sono troppe e per evitare che si deteriorino le avete riposte al fresco però forse non sapete che, al tempo stesso, state privando la cioccolata del suo gusto più squisito e autentico – se insomma vi trovate con pezzi di cioccolato in abbondanza potete scegliere di consumarli in un altro sfizioso modo attraverso alcune facili ricette al cioccolato, dando nuova (e gustosa) vita agli avanzi delle uova di Pasqua. Di seguito una ricetta tipica della Puglia che sposa il cioccolato con dei frutti molto amati – i fichi – e un’altra che lo lega al sapore croccante delle mandorle, entrambe di facile preparazione. (fonte RCS Libri)
Sfoglia di mandorle e cioccolato
Ingredienti per 8 persone
- 265 g burro
- 265 g farina tipo 00
- 265 g cioccolato fondente
- 160 g zucchero a velo
- 3 tuorli
- 1 fialetta di essenza di mandorle
- 1/2 bustina lievito in polvere
- 100 g mandorle a lamelle
- sale
Preparazione
In una ciotola lavorate a crema soffice il burro ammorbidito e lo zucchero a velo; amalgamate, uno alla volta, i tuorli, poi la farina setacciata, l’essenza di mandorle, il lievito e un pizzico di sale.
Aiutandovi con due cucchiaini prelevate dall’impasto ottenuto delle piccole porzioni che disporrete, ben distanziate tra loro, su una placca che avrete foderato con carta da forno. Cuocete a 175 °C per 20 minuti, quindi sfornate e fate raffreddare completamente.
Su un’altra placca distribuite le mandorle a lamelle e fatele tostare in forno a 200 °C per 2-3 minuti.
Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria e ricoprite con esso i biscottini ormai raffreddati, avendo cura che lo strato distribuito non sia troppo spesso. Prima che il cioccolato si solidifichi del tutto cospargete la superficie con le mandorle tostate; fate riposare in frigorifero per 30 minuti e servite in tavola su piatti individuali.
Fichi al cioccolato ripieni di pinoli
Ingredienti per 4 persone
- 12 fichi secchi grossi
- 1,5 dl vino liquoroso
- 150 g pinoli sgusciati
- 150 g cioccolato fondente
- 25 g burro
Preparazione
Disponete i fichi in una ciotola capiente, versate il vino, coprite il recipiente con pellicola trasparente e fate riposare per 12 ore in frigorifero. Trascorso questo tempo, sgocciolate bene i fichi e asciugateli tamponando con carta assorbente da cucina; incideteli lateralmente con un coltellino affilato, farciteli con una piccola quantità di pinoli e richiudeteli. Lasciate fondere il cioccolato in un pentolino a bagnomaria, senza mai far bollire l’acqua, poi incorporate il burro e mescolate bene in modo da ottenere una crema fluida e liscia. Togliete il recipiente dal fuoco, prendete i fichi per il picciolo e immergeteli uno alla volta nel cioccolato fuso, facendo in modo che tutto il frutto ne venga ricoperto. Disponeteli in una teglia rivestita con un foglio di carta da forno e teneteli in frigorifero fino al momento di servire: si possono conservare fino a dieci giorni.
