Giovedì 25 febbraio torna l’appuntamento con SOCIAL MEETING, l’incontro con Coop Alleanza 3.0 previsto nell’ambito della X edizione del Foggia Film Festival.
Alle 19,30 l’appuntamento dal titolo Save the trees and art, sarà un’occasione per discutere del progetto Un socio un albero attività svolta a sostegno del sociale durante il lockdown con la piantumazione degli alberi nel Parco del Gargano. Tra le altre attività sociali anche la restaurazione del quadro de La Pietà custodito nella Cattedrale di Foggia. All’incontro interverranno Antonio Albanese, presidente di Zona Soci Foggia Coop Alleanza 3.0; Elena Piazza, responsabile progetti di forestazione per AzzeroCO2;Daniela Pirro, docente conservatrice e restauratrice di Arte antica. A condurre l’incontro Armando Ursitti.
A seguire, ore 20,30 l’intervento di Stefano Petroni, regista di Heartwood, film supportato da Slow Food, Helen Mirren e Taylor Hackford (Premi Oscar); documentario in concorso tra le pellicole della kermesse.
La quinta giornata si apre dalle ore 10,00 con il secondo matinée dello Student Film Festival che vedrà la partecipazione dei filmmakers Vanja Victor Tognola, Jan-David Bolt, Sonia Ladidà Schiavone, nell’ambito dei CINE MEETING STUDENT – Educational Movies.
Alle ore 11,00 invece il collegamento con il regista Roberto Pinato di Si può fare e gli studenti del Liceo “C. Roccati” Rovigo e G.I.C. Onlus.
Lo Student Film Festival si svolgerà fino al 26 febbraio, contest dedicato alle opere realizzate dagli studenti iscritti alle Università, Accademie di Belle Arti, Accademie di Cinema, I.T.S. e Scuole secondarie di II grado; alle migliori opere saranno assegnati i riconoscimenti University Award e High School Award.
La competizione delle pellicole in concorso al Foggia Film Festival prosegue invece nel pomeriggio a partire dalle ore 17,00 con le CINE CONVERSAZIONI. Interverranno in collegamento Beppe Tufarulo regista del corto Baradar e Nour Gharbi regista del corto La Ricreazione.
Dalle ore 17,30 al via la striscia dei corti fuori concorso: Salse Connection regia di Francesco Barozzi, Il Battesimo regia di Francesco D’Ignazio, Mr. H regia di Giulio Neglia, L’Azzardo regia di Alessandra Cardone.
Seguono dalle ore 18,30 i corti in concorso: Tutte le strade regia di Samuel Di Marzo, Baradar già citato in apertura, Come le formiche regia di Gaetano Capuano, La voce regia di Luca Grimaldi.
Dopo l’intermezzo con il documentario Heartwood, alle 21,30 ancora i corti in concorso: Sansone regia di Chiara Centioni con Giorgia Wurth, Amal regia di Matteo Russo e Antonio Buscema, La scintilla regia di Gabriele Gangemi, La ricreazione del regista Nour Gharbi tra gli ospiti della giornata.
La giornata si chiude con la programmazione dei corti fuori concorso: Bunny regia di Alex Romanello, Noi siamo la notte regia di Adriano Ricci, Uocchie C’Arraggiunate regia di Paolo Cipolletta e Specchio regia di Caterina Crescini.
Le schede e i dettagli delle opere filmiche che partecipano alla rassegna si possono consultare sul sito web della manifestazione www.foggiafilmfestival.it.
Gli appuntamenti giornalieri si potranno seguire live streaming su Facebook sulle pagine Foggia Film Festival e Student Film Festival, in diretta dall’Auditorium Santa Chiara, a porte chiuse e in osservanza rigorosa delle norme di distanziamento sociale.
Il claim di questa edizione è ‘Visioni inclusive’, le opere filmiche in rassegna narrano tematiche di strettissima attualità, come ambiente, lavoro, parità di genere, legalità, integrazione, cultura della pace, della non violenza, della tolleranza ed il contrasto ai fenomeni come l’omofobia, il bullismo e la violenza di genere.
Foggia Film Festival è promosso e co-organizzato dal Centro di Ricerca Teatrale e di Cinematografia ‘La Bottega dell’Attore’ e Assessorato Cultura Città di Foggia, con il sostegno di Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Regione Puglia, Mediafarm; in collaborazione con la Biblioteca “La Magna Capitana”; partner Coop Alleanza 3.0 per il sociale.
Anche quest’anno, dunque, il Foggia Film Festival si candida a divenire vetrina delle opere di qualità sul mondo socio-culturale, attraverso la proposta di tematiche originali e programmi speciali dedicati al “cinema giovane”.
Una settimana in cui si potranno condividere momenti di aggregazione virtuale e di impegno sociale, coniugati agli incontri con operatori dello spettacolo, cinefili, scuole e studenti di ogni parte d’Italia e dall’estero, il tutto sull’unico filo conduttore della settima arte.