Ore 21. Che siate all’aperto o possediate una finestra e/o balcone che vi permetta di scorgere anche solo un pezzettino di cielo, alzate gli occhi e guardatelo. E’ il cielo, semplicemente il cielo di ogni notte – direte voi. Invece vi sbagliate perché è molto di più: lassù c’è il colore prediletto dalle nuove collezioni, destinato a scendere dal firmamento e a depositarsi sui nostri capi ed accessori. Intenso, enigmatico e conturbante il blu è un tonalità che deriva dalla natura e nel linguaggio dei colori esprime saggezza, contemplazione e verità. E per chi è alla ricerca di questi valori non c’è niente di meglio che cucirseli addosso. La tinta si fa strada sia nell’armadio degli uomini che in quello delle donne, sostituendo il più rigoroso nero e prestandosi ad essere versatile per ogni occasione: sobrio per il giorno ed elegante di notte. Nessuno stilista ha rinunciato ad un guizzo notturno nella sua collezione. Proposto nelle sue sfumature grazie all’accostamento delle svariate tipologie di materiale, viene in mente che non è solo il cielo a tingersi di blu notte: anche il mare ci riserva lo stesso colore (ma non vi ho consigliato di guardarlo perché dubito che qualcuno di voi sia ancora in prossimità di un panorama marino – a meno che non vogliate illudervi che sia ancora estate solo perché avete fatto una lampada di mantenimento) e allora ecco trionfare avvolgenti onde notturne su scarpe in velluto; o un blu liquido e lucente, con sfumature nerastre, che ricorda il momento più buio delle notte quando tutto è silenzio e sogno, grazie alla vernice che ricopre le borse. Rispecchia queste caratteristiche la nuovissima collezione di borse di Armani Jeans: spaziose shopping bag e comodi bauletti blu occhieggiavano dalle mensole dei negozi più forniti di Foggia ed eravamo solamente a giugno. Una collezione autunnale davvero precoce con cui è stato amore a prima vista. Peccato che non sia stato così solo per me. A fine luglio sono riuscita fortunatamente ad accaparrarmi l’ultimo bauletto griffato: quello che pensavo fosse solo l’inizio e l’assaggio degli accessori autunnali si è rivelato invece un miraggio di merce all’ultimo grido (destinato a non ripetersi per fare spazio ad articoli diversi) che i foggiani fashion victim non hanno esitato ad acquistare a prezzo pieno. Alla faccia della crisi.
