Moda mare
Fantasie, applicazioni e tessuti strategici per essere fashion anche in spiaggia
Per sentirsi sempre alla moda anche in spiaggia basta puntare sui dettagli: le collezioni mare del 2012 sono un oceano di fantasie, tendenze e materiali innovativi tra cui dobbiamo solo scegliere quello che fa più al caso nostro e che ci renderà inimitabili. E’ un inno alla fauna marina la nuova collezione di Ritratti: coralli e conchiglie dorati si inerpicano lungo un candido costume intero. Non manca proprio nulla per lasciarsi andare tra le onde come delle vere sirene: la fibra di ultima generazione – Extra Life Lycra – assicura comfort e un effetto rimodellante proprio come l’intimo. Il due pezzi porta le stesse fantasie sulla fascia strutturata e intrecciata a cui uno slip nero a vita bassa fa da contrasto. Il luccichio dell’oro lo ritroviamo nei preziosi fermagli – ferma tessuto dei reggiseni di costumi a tinta unita. Ma a volte il dettaglio è anche un accostamento insolito di colori come il viola e il turchese per un costume fantasia. E’ una donna minimal ma molto romantica quella a cui si ispira la collezione beachwear di Twin Set: l’evergreen bianco-nero si dipana in profili a contrasto e cuori disegnati sulle coppe di un costume a triangolo. Delizioso l’utilizzo delle rouches applicate sulle coppe del bikini o gli slip dal bordo arricciato da coprire con un gonnellino coordinato. Rouches che diventano corolle di fiori per Agogoa: applicate su bikini, trikini e addirittura su una cintura che è un tutt’uno con lo slip. I colori satinati del grigio, del celeste e del verde smeraldo completano l’aspetto sofisticato di questi outfit balneari. Gli altri colori pastello invece vengono abbinati al pizzo e a ricami floreali discreti. Non manca una ricerca di dettagli anche per gli slip: bordi laterali intrecciati o ricoperti da corolle di fiori di varie dimensioni. Tuttavia un look da spiaggia non è completo senza copricostume. Ritratti propone caftani in seta che fanno pandan con il costume prescelto. Per Twin set invece pratiche t-shirt da sfoggiare come monospalla o sensuali maglie traforate. Agogoa invece si rifà ad uno stile gitano con abiti trasparenti e lunghi fino alle caviglie, corredati di maniche a pipistrello. Caftani a mo’ di saio – compreso di cordicella in vita – lasciano scoperte solo le spalle con un ampio scollo a barca. Sembrano babydoll le camicette con le maniche a giro e l’apertura sull’ombelico; mentre si trasformano in abitini passpartout, i copricostume di jersey con balze e ricci sui fianchi. Tornano con un aspetto tutto nuovo le righe: infatti se la forma lo permette via libera al motivo più temuto anche sul costume. Queste non sono più semplici strisce piatte ma righe dinamiche la cui tridimensionalità dà vita a nuove forme nell’occhio di chi guarda. I colori sono audaci: nere su sfondo verde per un look combat. Grigie sul trikini madreperla per un aspetto più audace. Fucsia e nere sul bikini corredato da pantaloncino in tessuto. Infine il buon gusto ammette anche un copricostume formato da un solo pezzo come gonnelloni ampi o pantaloni all’araba, meglio quando il pezzo di sopra del costume da bagno risulta abbastanza accollato.
Speciali accessori
Per completare il look da spiaggia non possono mancare: una bandana annodata in modo classico, purché sia intarsiata con vivaci arabeschi. Una pashmina leggera con fantasia floreale o astratta: facile da abbinare su costumi a fascia tinta unita. Il diktat per gli orecchini è la vistosità: preziosi e luminosi in madreperla, lunghi e pendenti con richiamo al corallo, bottoni flou in plastica. I primi si sposano bene con bikini dal taglio etnico; gli ultimi due fanno tendenza su interi monocromatici e con un effetto retrò. La borsa da mare è di paglia ma decorata da foulard o fiocchi in tessuto. Oppure in materiali leggeri ma sempre capiente e resistente con tasche apposite per riporre i vostri preziosi accessori quando vorrete tuffarvi tra le onde.