Abiti, accessori e costumi si accendono con la magia dell’Oriente
Viene dall’Oriente ma è diventato moda nell’Occidente; è eccentrico ma al tempo stesso familiare. Rovistando nel guardaroba di mamme e nonne ne troveremo sicuramente qualche esemplare: è tornato il Paisley con i suoi enigmatici ghirigori. Se finora “la foglia a forma di lacrima” era il simbolo di un’unica casa di moda (Etrò), le combinazioni audaci di stoffe e colori lo rendono il nuovo protagonista dell’estate 2012. Il successo del Paisley si deve proprio al fatto che ognuno può vederci ciò che vuole: una goccia rigonfia di minuscole rose e foglie, una palma da dattero, un pino stilizzato, un rigoglioso cipresso. Nell’antichità, lo si riteneva un simbolo capace di scacciare gli influssi malefici: non a caso era la fantasia più gettonata per ogni scialle di seta delle grandi dame. Oggi invece la sua portabilità e quel gusto un po’ funky lo rendono una fantasia adatta ad ogni occasione. Lo scialle è un accessorio tornato alla ribalta negli ultimi tempi, con cui donare un tocco chic agli abitini da sera: se ricamato con questi deliziosi arabeschi è in grado di farci assumere un aspetto regale da principessa de Le Mille e una Notte. Il Paisley moderno è reinventato in colori inaspettati e fluo per questo si presta bene a vivacizzare accessori come orologi, pochette rigide e minigonne bon ton. Lilla, bordeaux e bianco per il fazzoletto che funge da cinturino di un orologio, sfumature dell’arancio e del viola per una minigonna in tessuto. Nero, verde acido e fucsia per i ghirigori che campeggiano sulle pochette da sera. Se queste nuance vivaci rendono il Paisley simpatico alle nuove generazioni, i colori classici lo rendono un piacere da riscoprire per le donne più mature. L’evergreen bianco – nero viene usato per abiti da sera lunghi e leggeri su cui si sviluppano ghirigori ampi in verticale. Tonalità come il beige e il pesca colorano gli arabeschi delicati che corrono lungo i fianchi di vestiti all’americana. Sa sempre di mare il Paisley rosso e blu, da sfoggiare come unica fantasia su uno scamiciato retrò. Infine non dimentichiamoci di bandane, foulard e borse a mano in tessuto: i ghirigori sono utili per spezzare completi monocromatici ma non possono essere abbinati a diversi colori e varianti della stessa fantasia.
Regina d’Oriente anche in spiaggia
Il Paisley non manca neanche in riva al mare: ritorna la bandana annodata in modo classico, purché sia intarsiata con i noti arabeschi. Il copricostume è un caftano elegante dai toni brillanti in cui si districano ghirigori geometrizzati. Per chi non ama i copricostume di questo tipo via libera ai pantaloni all’araba: larghi, comodi e molto colorati in cui il Paisley la fa da padrone. Da indossare a vita bassa con un costume a fascia a tinta unica. La borsa da mare è di paglia ma decorata da foulard o fiocchi in tessuto: anche qui campeggiano foglioline a forma di lacrima. Il pareo è di media lunghezza in tessuto coprente: le trasparenze lasciano il posto alla bellezza di disegni sempre nuovi; da indossare con un costume intero dal taglio rigoroso. Infine il Paisley non manca nemmeno sul costume: bikini e costumi interi riportano la fantasia impreziosendola con pietre dure nei laccetti della fascia, slip arricciati effetto seta e perline a contrasto. Così non manca proprio nulla per sentirsi la regina della spiaggia.